La levigatura è la più tradizionale tra le tecniche usate, dove la manodopera fa risaltare la qualità del pavimento, ormai perse nel corso degli anni a causa dell’usura che decorre anno per anno. Questa tecnica consiste nella rimozione tramite l’uso di specifici macchinari dello strato superficiale del legno, dove sono presenti strisci, ammaccature e macchie; una volta portato il legno alla sua forma grezza originale si procede alla stuccatura di eventuali fessure tra un listello e l’altro ed infine si procede alla verniciatura, ottenendo il pavimento perfetto come appena posato, garantendone una seconda vita.
Un’eventuale alternativa è la sbiancatura, che permette di schiarire notevolmente il legno, rimuovendo il tannino, che è la causa dell’ingiallimento del legno nel corso degli anni. Questa operazione avviene dopo la levigatura e prima della verniciatura, tramite l’uso di prodotti appositi eco-compatibili, con base all’acqua di ultima generazione, anziché delle passate tecnologie a solvente, più nocive.