Nel corso degli ultimi anni si è sviluppato questo nuovo metodo di rivestire il pavimento, garantendo una sensazione, sia al tatto che alla vista, sempre più simile al vero e proprio legno. Questa tecnologia permette di rinnovare ambienti che ormai hanno fatto il loro corso, con prodotti moderni, ma anche classici… La posa avviene tramite la combinazione degli incastri delle tavole e può avvenire su massetti come su pavimentazioni esistenti, in entrambi i casi adottando la tecnica flottante, evitando l’uso di colle e apportando un materassino fonoassorbente che ne limita il canto a vuoto.
Il pregio di questa posa esente colle, garantisce la semplicità nella sostituzione delle tavole danneggiate. E nel caso in cui il riscaldamento sia a pavimento, la coesistenza non è affatto un problema. E se l’umidità può essere un problema, dei PVC di qualità possono essere un’ottima alternativa al laminato, con un minor spessore e un’estrema resistenza. Essendo un materiale plastico, non subisce alcuna conseguenza in caso di elevata umidità o perdite d’acqua, a differenza del laminato che è un materiale idrofobo.